OgliastraSono di nuovo in Ogliastra, l’Ogliastra mia, la mia oasi di pace, il mio paradiso perfetto. Sono qui per lavorare su: “a zent’anni”; un mio progetto fotografico dedicato alla longevità dei sardi, degli ogliastrini in particolare, la zona (per me) più bella ed incontaminata dell’isola.

Ho già ritrovato i miei fratelli dell’anima: Anna e Gigi. Da quando Silvano mi ha lasciato Anna e Gigi si stanno prendendo cura di me, permettendomi di stare con loro, dandomi la possibilità di ritrovare l’ispirazione fotografica in un posto dove gli spunti fotografici non mancano.

Devo molto all’Ogliastra, devo molto ai suoi abitanti. Un luogo perfetto dove l’azzurro del cielo si fonde con l’azzurro del mare, dove le montagne tutte intorno raccontano storie antiche di fate e di folletti, dove la semplicità e lo scorrere lento del tempo mi aiuta a riflettere, a placare il mio immenso dolore.

Ho tanto male al cuore ma sono comunque consapevole di essere fortunata ad avere accanto tutte le persone che qui, ogni volta, mi accolgono a braccia aperte, tutti i miei nonnini centenari che aspettano la mia visita per raccontarmi un po’ della loro vita, la mia adorata Zia Aurelia, Zia Paolina, Zio Michelino, Zio Vincenzo e Zia Iole e tanti altri.

La foto ritrae Zia Assunta. Il suo sguardo fiero trasmette l’anima vera della terra d’Ogliastra. Una persona radicata nelle tradizioni tramandate di madre in figlia, una signora che rispetta l’antica usanza sarda di vestirsi di nero, a lutto, dopo la scomparsa del marito, una signora all’apparenza austera in realtà generosa dal cuore dolce ed altruista. Una persona che rappresenta quello che la Sardegna, l’Ogliastra è, terra severa che, se riesci a capirla, ti incatena a se, per sempre.

Non so se posso dire di essere tornata alla fotografia, ce la sto mettendo tutta. Ho deciso che cercherò di usare di più il colore anche se prediligo il bianco e nero. Ringrazio questo luogo di pace che mi sta ospitando perché, se riuscirò nel mio intento, sarà soprattutto merito suo, dei suoi abitanti e delle emozioni che riesce a trasmettermi.